In una città come Palermo, nota in tutto il mondo come una delle capitali del liberty, in occasione dei 120 anni dalla nascita del noto movimento si celebrano gli artefici e i monumenti che l’hanno resa celebre.

Un tour tra i luoghi e le collezioni cittadine, aperte al pubblico in occasione di I-design, per far rivivere i fasti e le storie dell’epoca in cui Palermo era luogo di punta della vita economica e di irradiazione della nuova vita intellettuale. Impulsi economici e culturali vengono dati da imprenditori quali i Florio, i Whitaker e da imprese quali la Fonderia Oretea, il mobilificio Ducrot, la ceramica Florio. All’Esposizione di Milano del 1906 la Ducrot riscuote un grande successo con i suoi arredamenti interamente progettati nei suoi laboratori, attrezzati per ogni lavorazione, con criteri di standardizzazione attraverso innovazioni e invenzioni tecniche.

La nuova committenza innesca la ricerca del “prezioso” nella moda, nel gioiello, nell’arredo che renderà famosi artisti come Ernesto Basile, Ettore De Maria Bergler, Salvatore Gregorietti, Aleardo Terzi, Duilio Cambellotti.

L’iniziativa mira a sensibilizzare il territorio sull’importanza della tutela del patrimonio di epoca liberty e favorire una maggiore valorizzazione orientata alla fruizione.