Impronte è una ricerca sui mutamenti avvenuti nell’era digitale che indaga il rapporto tra l’uomo e il suo ambiente.

Stiamo forse rischiando di non lasciare impronte, perdendo il contatto con la nostra fisicità? Esistono per noi degli oggetti che possiamo ancora definire essenziali?

L’indagine condotta dallo Studio 4e parte dalla considerazione che oggi siamo sempre più circondati da una moltitudine di segni “liquidi”, che appartengono ad un mondo digitale, spesso in contrasto con la nostra identità personale.

L’evento organizzato dallo studio con un allestimento e una performance artistica, riflette sulle conseguenze di questa rivoluzione  e sulla necessità di tornare a un design che non crei solo oggetti, ma idee che lascino impronte.

Lo Studio 4e, fondato a Palermo dagli architetti Fabio Costanzo e Maria Rosaria Piazza, si occupa di progettazione architettonica in un’ottica sostenibile, con una ricerca sull’uso sapiente dei materiali e delle tradizioni costruttive. L’attività dello studio spazia in diversi campi, come:  l’interior design, l’industrial design, gli allestimenti espositivi e il landscape design.  I loro lavori hanno ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali con numerose pubblicazioni su riviste del settore e trasmissioni su canali televisivi tematici.