La sperimentazione tra università e aziende porta ad un’elaborazione originale che mira a creare sinergie e a valorizzare e far conoscere nuovi talenti. Ad I-design saranno presentati così gli esiti del Laboratorio di disegno industriale tenuto da Dario Russo (Corso di Studi in Architettura | Università di Palermo), a cura di Manuela Raimondi e Dario Russo.

Importante è il lavoro svolto insieme all’Archivio Basile e all’azienda Caruso Handmade che ha portato alla realizzazione di una ricerca finalizzata alla ricostruzione storica e ad un aggiornamento di mobili del passato.

Tra gli altri progetti presentati, sei moduli da rivestimento che puntano sulla fascinazione della configurazione parietale e sull’effetto comunicativo realizzati dall’azienda Palumbo Marmi; una serie di prodotti trasformisti, complementi di abbigliamento ovvero borse che diventano abiti presentati da Tumiami; originali tappeti realizzati da Vivo D’Emilio; artefatti comunicativi per la rappresentazione del colore, oggetti scenici basati sulla geometria, a metà strada tra il prodotto d’uso e l’installazione artistica presentati da Covema; doggy bag contro lo spreco alimentare realizzati da Tecno Box; oggetti contenitori trasformisti realizzati da MYOP. Il Laboratorio si è cimentato in vari settori del design, in una ricerca di grande qualità.

Alle aziende si aggiunge TAM TAM, una “scuola aperta che non è una scuola”, per parafrasare le parole del suo fondatore, Alessandro Guerriero, progetto condiviso con Gianni Pedone, il cui titolo Archeologia dal futuro rimanda ad una ricerca dal sapore fantascientifico.

Tra le iniziative, anche la rassegna fotografica DESIGN4FANS 2015 che raccoglie i ritratti di otto allievi architetti il cui look è specificamente pensato come testimonial aziendali. Tale lavoro è stato sviluppato nel workshop di fine anno, dedicato alla rappresentazione fotografica, per valorizzare i progetti del laboratorio, a opera di Fabio Florio.