
“L’oggetto responsabile” è una mostra che indaga il ruolo del packaging quale strumento di design per raccontare le eccellenze e le potenzialità dell’agroalimentare siciliano e promuovere una riflessione congiunta sul cibo, packaging e sostenibilità. All’interno del percorso espositivo, prototipi e modelli di packaging e utensili per l’agroalimentare del territorio siciliano, sviluppati nell’A.A. 2014/15, dalla docente Anna Catania con gli studenti del Laboratorio di Disegno Industriale del Corso di Laurea in Architettura e di Materiali per il design del Corso di Laurea in Disegno Industriale, Dipartimento di Architettura, Scuola Politecnica di Palermo.
I progetti in mostra raccontano in modo nuovo l’olio extra vergine di oliva, le arance rosse IGP e le nocciole dei Nebrodi, puntando verso nuovi modelli di consumo e stili di vita. I nuovi packaging sono nati osservando vari punti di vista e studiati come contenitori garanti di un’adeguata conservazione e veicolo di informazione per il consumatore, come elementi di condivisione e socializzazione che riescono a contribuire all’educazione alimentare e a dare una seconda vita agli scarti di consumo e di produzione.
Le esperienze progettuali, in materiali tradizionali e riciclabili, cartone e banda stagnata, nascono anche attraverso il know–how che le aziende Arancia Doc, Frantoi Cutrera, Scia Packaging, Salerno Packaging i consorzi Comieco e Ricrea per il riciclo e il recupero degli imballaggi in cartone e in acciaio, hanno comunicato agli studenti, in un momento formativo all’interno del Laboratorio di Disegno Industriale.